Mastini con pazienza prima di prendersi gli applausi di 900 spettatori in festa. Successo importantissimo.
Per Varese è stata yna partita che ha nascosto qualche insidia, ma il risultato finale di 4 a 2 è meritato e giusto. Onore alla Valpe che ha saputo restare in partita fino al termine.
Senza lo squalificato M. Borghi i gialloneri affrontano i Torresi, arrivati a Varese bisognosi di punti. I Mastini impiegano qualche minuto per prendere le misure agli avversari, bravi a entrare in pista con l’intento di pungere subito e di tenere alto il ritmo, almeno nella prima metà del drittel. Dopo un paio di iniziative ospiti, i gialloneri colgono il primo palo della serata con Drolet e qualche minuto dopo replica Tilaro. Su un errore in zona neutra la formazione biancorossa riparte veloce: Fornasetti scambia bene con T. Salvai, la cui conclusione volante è respinta da Perla proteso in uscita. Il Mastini trovano il vantaggio con un’azione stilisticamente perfetta di Raimondi: ricevuto il disco da Belloni, il giro porta del 91 varesino è efficace e il puck finisce alla spalle di Basraoui dalla parte opposta, alla sua sinistra.
Lo stesso portiere impedisce il raddoppio con una super parata su M. Mazzacane, mentre nulla può sul tocco morbido di Franchini, abile ad essere nel posto giusto al momento giusto, raccogliendo il rebound sulla staffilata di Bertin.
Il secondo drittel si apre con la rete di Tilaro, imbeccato dalle retrovie da Desautels: la volata verso la porta è produttiva e il disco finisce a mezza altezza alla destra del portiere. Varese avanti di tre reti.
I Bulldogs giocano bene e beneficiano di 4 minuti di superiorità numerica che però non viene sfruttata. Al contrario, in un powerplay successivo realizzano con Cordin la loro prima rete della serata: il disco carambola prima sul palo e poi viene spinto in rete dall’attaccante piemontese. Prima della seconda sirena è Drolet a capitalizzare un assist confezionato dai compagni di linea.
Non parte bene il terzo drittel per i gialloneri poiché Drolet finisce immediatamente in penalty box, ma la formazione piemontese non ne approfitta.
I Mastini concedono qualcosa e un po’ Perla e un po’ l’imprecisione degli avanti biancorossi sono le due cause grazie alle quali la Valpe non trova la rete nei primissimi minuti. Il gol arriva poco dopo da T. Salvai che si presenta davanti a Perla e lo batte con una conclusione secca sotto la traversa.
I giocatori del Varese vanno più volte alla ricerca della quinta rete, ma Basraoui resta concentrato e non concede il gol.
Sabato alle 18.30 servirà un palaghiaccio traboccante e molto rumoroso: Varese – Como non ha bisogno di presentazioni e sarà una sfida importantissima per i Mastini.
FORMAZIONI
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla, (30 Dalla Santa), 3 Schina, 7 Desautels, 22 E. Mazzacane, 37 Belloni, 69 Bertin, 71 Piccinelli, 9 Drolet, 12 Franchini, 13 Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 55 Piroso, 88 Privitera, 91 Raimondi, 97 Odoni. Coach: Claude Devèze.
VALPELLICE BULLDOGS: 80 Basraoui (32 Culasso), 24 Ricca, 27 T. Solaro, 28 Leger, 74 Ravera, 79 S. Payra, 84 L. Payra, 97 Morel, 5 Porporato, 9 Segatel, 14 Piccoli, 17 Fornasetti, 20 Dei Poli, 25 Bellora, 34 T. Salvai, 53 F. Salvai, 61 Mondon Marin, 68 Gay, 70 Cordin, 88 F. Solaro. Coach: Dino Grossi
HCMV VARESE HOCKEY – VALPELLICE BULLDOGS 4 – 2 (2:0 2:1 0:1)
TABELLINO
12’38” (HCMV) Raimondi (Belloni, Perla), 17’24” (HCMV) Franchini (Bertin, Desautels), 22’00” (HCMV) Tilaro (Desautels), 26’05” (VB) Cordin (F. Salvai) PP1, 39’47” (HCMV) Drolet (M. Mazzacane, Franchini), 47’02” (VB) T. Salvai (S. Payra)