Una brutta partita. Varese mai nel match e poco presente in zona offensiva.
I Mastini giocano una partita lenta, strana, anomala che ha portato una sconfitta per 2 a 0 e il superamento in classifica da parte delle Linci.
Non è semplice giocare a Pergine e anche questa serata ha dimostrato le difficoltà di un “campo” ostico sul quale le Linci di casa sanno rendere la vita difficile a chiunque. In generale non è stata una sfida memorabile dal punto di vista del gioco, mentre la si ricorderà per due blackout che hanno interrotto il match per qualche tempo. Questa sera i Mastini non sono riusciti a giocare come sanno, nei tre tempi mai sono stati veramente pericolosi palesando difficoltà in zona offensiva. Tutto difficile da prevedere, dopo la scoppiettante vittoria di sabato scorso contro Caldaro.
Nei primi 5 minuti non accade praticamente nulla. Poi è il Pergine che prova a prendere il dominio territoriale e riesce anche a concludere più volte verso Rocco Perla, senza però impensierirlo. Il primo periodo scorre in modo compassato e privo di emozioni, nonostante nei minuti finali i Mastini provino a cambiare il risultato con qualche conclusione da lontano. Prima della sirena, una buona iniziativa di Piroso potrebbe sbloccare il risultato, ma il giocatore non trova l’attimo per rendersi davvero pericoloso.
Il secondo drittel si snocciola sostanzialmente col medesimo copione, ma l’occasione più grande capita al Varese nella prima e unica situazione pericolosa in superiorità numerica al minuto 29: lo scarico da dietro porta è prezioso per la conclusione volante di Pietroniro, con Rigoni prodigioso a bloccare il puck. Con Schina in panca puniti al 34° le Linci si piazzano nel proprio terzo di attacco e colpiscono con C. Buono, scaltro a superare Perla siglando il vantaggio dei biancorossi.
L’inizio dell’ultimo periodo è favorevole al Pergine che bersaglia la gabbia giallonera senza che i Mastini riescano a reagire. Perla compie almeno un paio di eccellenti interventi evitando il raddoppio avversario. Intorno a metà del terzo drittel i Mastini provano a cambiare marcia: due volte Piroso, Perino e Schina tentano, ma senza fortuna. Poco più tardi è ancora il numero 55 giallonero a insidiare la porta avversaria, con Rigoni che si disimpegna benissimo in rapida successione. A 3’ dal termine il contropiede di Foltin è decisivo: l’attaccante approfitta di una svista varesina e si ritrova in posizione per concludere l’azione in modo preciso.
Il turno infrasettimanale prevede la trasferta a Como, prima del turno casalingo di sabato con il Valdifiemme.
FORMAZIONI
PERGINE SAPIENS: 1 Rigoni (29 Zanella), 23 Giacomozzi, 22 C.J. Buono, 24 A. Ambrosi, 73 Gabri, 96 Gamper, 6 Bitetto, 8 A. Meneghini, 17 Ghizzo, 18 Andreotti, 19 C.A. Buono, 55 Flessati, 71 Mocellin,77 Foltin, 81 Marano, 88 Berger, 91 Viliotti. Coach: Andrea Ambrosi
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (31 Marinelli), 3 Schina, 4 Vignoli, 5 Naslund, 7 Fanelli, 22 E. Mazzacane, 69 Bertin, 13 T. Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 42 Crivellari, 55 Piroso, 77 Pietroniro, 87 Perino, 91 Raimondi. Coach: Niklas Czarnecki.
HOCKEY PERGINE SAPIENS – HCMV VARESE HOCKEY 2 – 0 (0:0 1:0 1:0)
TABELLINO 34’26” (HPS) A. Buono (Gamper) PP1, 56’56” (HPS) Foltin, Meneghini, Gabri)