Il Caldaro vince e va in finale di Coppa Italia
Coppa Italia amara per i detentori del titolo. Il punteggio di 4 a 2 è sicuramente bugiardo per quanto mostrato sul ghiaccio, ma ciò che conta è il risultato e il Caldaro raggiunge il Pergine in finale di Coppa Italia. Il Varese si stampa sul muro Andergassen in formato speciale per la serata. Il primo tempo non è giocato bene dai Mastini, che crescono decisamente nel secondo, ma nel momento un cui l’inerzia era giallonera è arrivata sempre la doccia gelata della rete avversaria.
Parte meglio il Varese che prova fin da subito ad assumere il dominio territoriale, ma il Caldaro difende molto bene e non concede molti spazi. Basta un’accelerazione di De Donà per costringere Vignoli alla penalità. I Mastini reggono bene quasi interamente il tempo di PK, ma capitola nei secondi finali, quando Selva riceve il puck, se lo aggiusta e lo spedisce sotto la traversa di Perla dai 6-7 metri. I gialloneri accusano il colpo e il Caldaro prende campo. Perla è molto bravo a intervenire ancora su Selva e poi su De Donà. Anche Anergassen è chiamato in causa dalla parte opposta: la saetta di Pietroniro e la conclusione di Majul sono ottimamente respinte dal goalie altoatesino.
Nel secondo tempo i Mastini devono fare i conti con le penalità, ma la difesa supera indenne i momenti più difficili, grazie soprattutto al sacrificio degli attaccanti. I gialloneri alzano il ritmo, ma ogni volta che provano a forzare sono arrivate proprio le irregolarità che hanno costretto il Varese a rivedere i proprio piani.
I Mastini premono e il gol è nell’aria, ma Andergassen è in formato paratutto e in almeno 5 occasioni ci mette del suo per essere determinante. Anche l’HCMV ha il suo momento di powerplay e proprio in questa occasione è Marcello Borghi che buca la porta avversaria superando l’estremo difensore con una conclusione imparabile dalla sinistra. Prima della fine del tempo il Varese sfiora il raddoppio in due occasioni, di cui una ha del clamoroso, con Raimondi che, nel traffico, non riesce a spingere in rete un disco dimenticato a pochi passi dalla gabbia. Poco prima un incredibile palo colto da Majul.
Il terzo tempo è quello che avvicina le formazioni alla finale di Coppa Italia e vede i Mastini molto presenti in attacco, ma il powerplay in apertura non si concretizza. Andergassen toglie qualsiasi cosa. Volcan realizza il gol del vantaggio in fotocopia di Selva, i Mastini vanno alla ricerca del pareggio, ma Andergassen compie il prodigio dell’anno su M. Mazzacane. Trascorre meno di un minuto e la sfortuna non assiste il Varese che subisce una rocambolesca terza marcatura dopo un intervento miracoloso di Perla. Siamo alle battute finali e Majul trova il sussulto che scalda i cuori gialloneri con una bella conclusione che accorcia le distanze, ma prima della fine è De Donà che trova la via della rete a porta sguarnita.
In finale di Coppa Italia ci va il Caldaro.
FORMAZIONI
SV KALTERN: 1 A. Andergassen, (25 Mearelli), 4 Massar, 7 Reffo, 8 Schoepfer, 17 Volcan, 20 Waldthaler, 27 M. Virtala, 66 Obexer, 6 De Donà, 10 M. Oberrauch, 12 J. Oberrauch, 13 Graf, 14 B. Andergassen, 15 Lintner, 18 Oberhuber, 19 Riekkinen, 21 R. Felderer, 22 Anderlan, 33 Erschbamer, 37 Cappuccio, 66 Obexer, 72 Selva. Coach: Kai Petri Suikkanen
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla, (31 Marinelli), 3 Schina, 4 Vignoli, 5 Naslund, 22 E. Mazzacane, 66 De Santi, 69 Bertin, 13 Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 42 Crivellari, 55 Piroso, 71 Majul, 77 Pietroniro, 87 Perino, 91 Raimondi. Coach: Niklas Czarnecki.
SV KALTERN – HCMV VARESE HOCKEY 4 – 2 (1:0 0:1 3:1)
TABELLINO
9’15” (SVK) Selva (Riekkinen, Virtala), 37’01” (HCMV() M. Borghi (M. Mazzacane, Piroso) PP1, 47’19” (SVK) Volcan (Selva, Riekkinen), 54’54” (SVK) Erschbamer (J. Oberrauch), 58’53” (HCMV) Majul (M. Borghi, Naslund) PP1, 59’28” (SVK) De Donà (Riekkinen, Reffo) EN