Mastini sconfitti in casa dal Feltre che si aggiudica Gara 1 dei quarti di finale
Il punteggio di 5 a 1 è perentorio e Varese ne fa le spese. Feltre più cinico, più attento, più coeso, ma nonostante questo i gialloneri escono tra gli applausi del pubblico e i cori della curva, sebbene non abbiano brillato. E’ solo Gara 1 dei quarti di finale e c’è tutto il tempo per girare la serie, ma i Mastini dovrebbero tornare almeno quelli ammirati una settimana fa nella vittoria contro Caldaro.
Ospiti senza Broch, gialloneri privi dei soliti infortunati (Allevato e Fanelli) ai quali si aggiunge anche Andrea Vanetti. Il capitano non ha recuperato dal brutto colpo subito sabato scorso durante la partita contro il Caldaro. In panchina manca anche la guida del coach Niklas, alle prese con un malanno stagionale da alcuni giorni.
Bel primo tempo, giocato con buon ritmo da entrambe le squadre. Il Feltre non rinuncia a ripartire con le folate di Nymenko e Da Forno, ma è il Varese che fa la partita.
Il portiere Manfroi è straordinario in almeno tre occasioni. Prima sulla conclusione di Vignoli dalla distanza e sul conseguente rebound di Tilaro, poi si supera con un efficace “bagher” su Naslund e infine cancella la possibile rete del vantaggio a M. Mazzacane allungando il gambone per togliere il disco dall’angolino.
Al terzo minuto del secondo tempo Varese sblocca la sfida con Tilaro. L’attaccante è ottimamente imbeccato da un filtrante di Naslund e supera Manfroi. Ma passa un minuto e, approfittando di un errore in uscita di terzo, il Feltre trova il pari con L. Dall’Agnol che supera Perla con un bel diagonale. Dopo pochi secondi i bellunesi timbrano il palo, mentre il Varese spreca malamente tre occasioni. M. Mazzacane buca il tocco da due passi, Tilaro vanifica una fuga di Pietroniro e poco dopo M. Borghi fa la stesa cosa ricevendo da Raimondi. Tre situazioni a portiere battuto. Qualche secondo prima della seconda sirena Damin trova un tito preciso che si insacca sotto l’incrocio dei pali e “sul gong” Majul coglie la traversa.
Nel terzo tempo i Mastini tentano la risalita ma forse nel momento di maggiore sforzo, la formazione ospite quadruplica con Fantinel dopo una discesa di Blaha. M. Mazzacane coglie il palo. Questa l’unica emozione giallonera del terzo drittel.
I Mastini non riescono a trovare ritmo per insidiare la gabbia avversarie e dare continuità al proprio gioco. Merito anche del Feltre che gioca in difesa cercando di “spezzare il tempo” e ripartendo in velocità in contropiede, con efficacia. Varese, infatti, subisce anche la quinta rete con Da Forno.
Da adesso si fa ancor più sul serio e martedì la trasferta di Feltre potrà già fornire molte indicazioni per la serie, che si disputa al meglio delle cinque partite. Giovedì, invece, a Varese ci sarà Gara 3 alle ore 20.30.
FORMAZIONI
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla, (31 Marinelli), 3 Schina, 4 Vignoli, 5 Naslund, 22 E. Mazzacane, 69 Bertin, 14 M. Cordiano, 13 T. Cordiano, 15 Tilaro, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 42 Crivellari, 55 Piroso, 71 Majul, 77 Pietroniro, 87 Perino, 91 Raimondi. Coach: Matteo Malfatti
HCF FELTRE: 37 Manfroi (30 Dalla Santa), 3 Damin, 19 Gorza, 21 Voulfson, 32 Lysenko, 59 Sperandio, 72 Blaha, 93 De Giacinto, 4 L. Dall’Agnol, 8 M. Dall’Agnol, 11 Fantinel, 16 Stupak, 21 Voulfson, 22 Canova, 44 Geronazzo, 69 Sniezhnievskyi, 70 Nimenko, 88 Pellin, 91 Da Forno, 96 Eruzione. Coach: Ekrt Martin
HCMV VARESE HOCKEY – HC FELTREGHIACCIO 1 – 5 (0:0 1:3 0:2)
TABELLINO
23’25” (HCMV) Tilaro (Naslund, Bertin), 24’32” (HCF) L. Dall’Agnol (Da Forno), 31’10” (HCF) Da Forno (Eruzione, De Giacinto), 39’25” (HCF) Damin (Fantinel, Nymenko), 48’49” (HCF) Fantinel (Blaha, L. Dall’Agnol), 56’24” (HCF) Da Forno (L. Dall’Agnol, Lysenko)