La finale IHL sperata è arrivata dopo una partita intensa, vinta dal Varese per 3 a 2 in totale rimonta. Prossima avversaria per il titolo, sarà il Pergine.
Varese è in Finale IHL per il secondo anno consecutivo e sfiderà il Pergine che ha avuto la meglo contro il Caldaro dopo i titi di rigore.
Una vittoria sofferta in una partita dai due volt, ma ben lontana da Gara 4, che si è svolta praticamente all’opposto (con Varese avanti di due reti e rimontato). Il primo meno bello durato circa un quarto d’ora, poi la risalita e l’apoteosi finale. Un risultato di 3 a 2 ottenuto a denti stretti ma meritato, visti anche i quattro pali colpiti dalla formazione varesina.
Pronti via e l’Appiano passa con Raisanen dopo soli 16”. La prima parte del drittel è approcciata meglio dalla formazione ospite, al punto che trova il raddoppio dopo una bella azione in superiorità numerica conclusa in porta con un tocco preciso di Chizzali. I Mastini provano a reagire e in questo tentativo l’Appiano “li aiuta” con be tre penalità in successione. Con l’uomo in più i gialloneri giocano bene segnano, ma sono sfortunatissimi. Prima Naslund compie un assolo che porta alla rete che dimezza lo svantaggio, poi M. Mazzacane fallisce il pareggio a botta sicura. Quindi inizia la sagra dei “legni” I Mastini premono all’inverosimile e negli ultimi minuti colpiscono una traversa con Naslund, un palo con Pietroniro e ancora una traversa con Raimondi. L’accesso in finale IHL pare stregato.
Il secondo tempo si è giocato a una porta sola. I primi 6 minuti sono parsi come fosse un lungo powerplay tale era l’intensità della formazione giallonera, brava ad aggredire ogni disco. Dopo un lunghissimo assedio è M. Borghi a bucare un Reinalter sempre ben piazzato: disco dall’ingaggio scaricato dietro da Vanetti per il bastone di M. Borghi che fa esplodere il colpo (e la Acinque Ice Arena). I Mastini sfiorano anche la terza marcatura, mentre Perla tira due grossi sospironi, prima su Tombolato che fallisce da distanza zero e poi su Graf che prova un colpo che non gli è riuscito.
Nel terzo drittel i Mastini vanno con maggiore costanza alla ricerca della rete del KO che arriva dopo pochi minuti con Tilaro, bravissimo nel dribbling nello stretto: questo è (e rimarrà) il morso decisivo che condurrà alla finale IHL. Prima M. Borghi ha fallito l’appuntamento con la rete, poi Piroso ha provato a insidiare la gabbia con una botta volante parata in modo eccellente dal goalie avversario. Nei minuti finali, con l’Appiano in forcing, Perla compie una paratona, replicata pochi istanti dopo dal collega.
Prima della sirena i Mastini timbrano un altro palo, con Tilaro.
Ora la serie di finale IHL da sabato, vigilia di Pasqua. Mastini in casa alle ore 18.30 contro il Pergine.
FORMAZIONI
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (31 Marinelli), 3 Schina, 4 Vignoli, 5 Naslund, 14 M. Cordiano, 22 E. Mazzacane, 69 Bertin, 13 T. Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 42 Crivellari, 55 Piroso, 77 Pietroniro, 91 Raimondi. Coach: Niklas Czarnecki.
EPPAN PIRATES: 70 Reinalter (30 Paller), 5 Zublasing, 6 Radin, 8 Frick, 19 Unterrainer, 24 Galimberti, 38 Maekinen, 75 Spitaler, 98 H. Oberrauch, 11 M. Oberrauch, 12 Chizzali, 16 Rottensteiner, 18 Graf, 20 Engl, 22 Amici, 23 Raisanen, 31 Critelli, 39 Pardatscher, 88 Erlacher, 91 Tombolato. Coach: Niko Arimo Marttila
HCMV VARESE HOCKEY – APPIANO EPPAN PIRATES 3 – 2 (1:2 1:0 1:0)
TABELLINO
00”16” (AEP) Raisanen, 11’13” (AEP) Chizzali (Raisanen, Radin) PP1, 15’47” (HCMV) Naslund, 44’56” (HCMV) M. Borghi (Vanetti), 45’49” (HCMV) Tilaro (M. Mazzacane, Pietroniro)