Esordio amaro per il Varese che perde di misura dopo essere stato avanti col doppio vantaggio
Il Dobbiaco prevale a Varese per 4 a 3. Duplice vantaggio per il Varese nel primo periodo, poi quando tutto pare in discesa gli altoatesini ci credono, aiutati anche da una discreta dose di fortuna.
Mastini senza Raimondi per la prima di campionato, accolti da un ottimo pubblico accorso alla Acinque Ice Arena per l’esordio dei gialloneri.
Nemmeno il tempo di sedersi e i Mastini passano in vantaggio dopo soli 62 secondi: Vanetti recupera in zona neutra un disco lasciato da Makinen e si proietta verso la gabbia avversaria, lo scarico per Piroso è preciso e chirurgico, come il tocco di polso dell’attaccante che supera Burzacca sotto traversa.
Il raddoppio arriva al minuto ottavo in powerplay e il merito è ancora una volta di Vanetti che imbecca Ghiglione, abile a battere il portiere con una conclusione secca. Perla marca presenza in tre occasioni: su Wieser dalla distanza su Rizzo in ravvicinato e su Plankensteiner dalla blu). Varese ha tenuto in mano il pallino del gioco e ha mancato in due occasioni il raddoppio Kuronen manda a lato dai 3 metri, Franchini non trova la deviazione vincente sotto misura.
Nel secondo tempo il Dobbiaco gioca meglio e Varese rallenta l’andatura. Varese non approfitta di un paio di situazioni davvero colossali: M. Mazzacane e Schina scelgono l’assist anziché la conclusione a pochi passi dal portiere, consentendo così il recupero dei difensori altoatesini. Nonostante diverse sbavature della formazione ospite, il divario si dimezza con la rete di Talamini (assegnata a lui sebbene ci sono moltissimi dubbi). I Mastini tentano la reazione approfittando di due powerplay consecutivi che però non portano alla terza marcatura.
Nel terzo tempo i Mastini si allungano e concedono spazi agli altoatesini i quali passano subito, dopo poco più di un minuto con un’azione costruita con un Varese molto sbilanciato in avanti. Nonostante la disperata uscita di Perla, Backstrom vince il “rimpallo” e deposita in rete. I gialloneri non approfittano nelle molte situazioni di superiorità numerica, mentre il Dobbiaco fa scudo davanti al proprio portiere e riparte con convinzione. Dopo qualche istante arriva il gol del vantaggio con Obexer, prima della bella rete di Talamini.
Il Varese coglie un palo con Franchini, prima che lo stesso “italo” realizza la rete della speranza a 80” della fine, ma il risultato rimane invariato nonostante l’uomo di movimento in più e la doppia superiorità nei 30” finali.
Mercoledì nuovamente sul ghiaccio, a Como.
Formazioni
HCMV Varese Hockey: 2 Perla (95 F. Matonti), 3 Schina, 7 Fanelli, 22 E, Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 94 M. Matonti, 8 Ghiglione, 12 Franchini, 13 Fornasetti, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 24 Perino, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 78 Kuronen. Coach: Gaber Glavic
Dobbiaco 3 Zinnen Dolomiti: 30 Burzacca (1 Pompanin), 3 Plankensteiner, 9 Wieser, 17 Obexer, 22 Klettenhammer, 47 Pastorello, 97 Profunser, 8 Tauber, 19 Egarter, 31 De Luca, 36 Constantini, 41 Covelli, 45 Vercellio Tiarezze, 51 Pais De Gabriel, 64 Talamini, 83 Backstrom, 87 G. Pompanin, 98 Rizzo. Coach: Tommy Flink
Tabellino
HCMV Varese Hockey – Dobbiaco 3 Zinnen Dolomites 3 – 4 (2-0 0-1 1-3)
Marcatori
1’02” (HCMV) Piroso (Vanetti, Makinen), 8’22” (HCMV) Ghiglione (Vanetti, Tilaro) PP1, 34’51” (D3ZD) Talamini (Covelli, De Luca), 41’38” (D3ZD) Backstrom (Rizzo) PP1, 46’29” (D3ZD) Obexer, 47’45” (D3ZD) Talamini (Tauber, Rizzo), 58’39” (HCMV) Franchini (Ghiglione)