La beffa a pochi istanti dal termine con un gol subito con la doppia superiorità a favore.
Varese subisce una sconfitta “strana”, con il gol vincente degli ospiti realizzato addirittura con due uomini in meno sul ghiaccio. Tante penalità, tante occasioni e tante possibilità mai colte. La partita non è stata certamente tra le più belle e Varese viene ancora una volta sconfitto di misura dall’Alleghe, per 2 a 1.
Varese conta quattro pesanti assenze: Fornasetti, Vanetti, Franchini e M. Mazzacane. L’Alleghe deve invece fare a meno di Alessio e di Testori, mentre rientra, dopo diversi mesi, il capitano Ganz in difesa.
Primo tempo condizionato da alcune penalità che non permettono alla sfida di “prendere corpo”. Le azioni più pericolose sono del Varese, specialmente con Raimondi che in più occasioni di insinua nella difesa agordina mediante inserimenti centrali, ma Scola si è sempre fatto trovare pronto. Ottima la parata anche sulla conclusione di Kuronen da distanza ravicinata. Alleghe vivo in avanti unicamente nelle situazioni di powerplay, con Perla che ha compiuto alcune parate importanti.
Il secondo tempo è caratterizzato da diverse penalità, alcune delle quali anche duplici. Il Varese non riesce a sviluppare il gioco voluto con l’uomo in più, l’Alleghe fa scudo davanti alla gabbia. A parti invertite, in situazione di 5 contro 3, l’Alleghe prima scalda più volte Perla, il quale però non può nulla quando Alexandrov trova la conclusione vincente. Anche i Mastini hanno la seconda doppia superiorità, ma non viene sfruttata.
Sono le situazioni speciali a decidere la partita. Alcune chiamate dubbie dei due arbitri contribuiscono a “scombinare” le linee e il gioco. Perla è sottoposto a “lungo stress” in seguito a minuti di penalità che fioccano, ma al tempo stesso anche il suo opposto collega non è da meno, nonostante i Mastini non riescano a incidere sotto porta. La rete del pareggio arriva a una decina di minuti dalla fine con M. Borghi che ringrazia una superficialità del portiere avversario che lascia disco e porta sguarnita. Da questo momento in poi i gialloneri premono e aumentano la pressione infrangendo ogni tentativo su una difesa arcigna e arroccata a protezione di Scola. Quando il terzo 5 contro 3 della serata dei Mastini si materializza a 4 minuti dal termine, arriva la doccia fredda. Makela si ritrova tutta la pista spalancata in ripartenza insieme ad un compagno, punta la porta e batte l’incolpevole Perla. Anche con il sesto uomo di movimento negli ultimi 90” il Varese non agguanta il pari.
Formazioni
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla (95 F. Matonti), 3 Schina, 7 Fanelli, 22 E, Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 94 M. Matonti, 8 Ghiglione, 15 Tilaro, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 24 Perino, 32 P. Borghi, 78 Kuronen, 91 Raimondi. Coach: Gaber Glavic
HOCKEY ALLEGHE: 31 Scola (2 De Nardin), 5 N. Soppelsa, 17 Costantin, 23 Ganz, 24 Da Tos, 28 Vallazza, 34 Aleksandrov, 95 Shamardin, 3 Makela, 7 Moberg, 10 De Val, 11 Podolskiy, 22 F. Soppelsa, 26 Manfroi, 34 Angoletta, 39 Fontanive, 86 Martini, 91 Caldart. Coach: Vesa Surenki
Tabellino
HCMV Varese Hockey – Hockey Alleghe 1 – 2 (0-0 0-1 1-1)
Marcatori
28’17” (AH) Alexandrov (Moberg, Makela) PP2, 49’12” (HCMV) M. Borghi SH1, 57’02” (HCMV) Makela SH2