Sfida a senso unico, con il Varese che cala il poker al Pergine. Trentini sempre avanti nella serie per 3 a 2
Poker giallonero in Gara 5 alla Acinque Ice Arena gremita in ogni ordine di posto. I Mastini costruiscono il successo fin dal primo tempo, cementandolo poi nel secondo e chiudendolo nel terzo, senza subire reti.
Pronti via e Piroso dopo soli 13” colpisce il palo con una fulminea conclusione. Questo è solo l’inizio, perché nei primi 4 minuti i Mastini costruiscono tre occasioni colossali in cui Rigoni risponde da campione facendo intuire un’altra serata di grazia.
Il Varese crea un due contro uno ma sbaglia clamorosamente con Tilaro, egoista nell’andare al tiro con Pietroiro tutto solo a rimorchio. Le occasioni non si contano e al primo powerplay il Varese sblocca il risultato con una bella realizzazione di Garau. Il ragazzo “aostano” controlla il puck e lo spedisce imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. La reazione delle Linci non si fa attendere e Perla replica da fuoriclasse al collega, cancellando l’esultanza del Buono numero 19. Il poker avrebbe potuto già essere calato nel primo periodo, ma la difesa perginese regge l’urto alla perfezione.
Due superiorità numeriche ospiti non vanno a buon fine, mentre la quaterna arbitrale soprassiede su due sgambetti su M. Borghi e su Raimondi.
Gli ultimi minuti del periodo sono ancora di marca varesina, con altre due situazioni pericolosissime che la formazione giallonera fallisce, tra cui l’ultima con M. Borghi che da due passi “litiga” con il disco sul più bello.
Il secondo tempo è un monologo dei padroni di casa, i quali rischiano pochissimo e paradossalmente lo fanno in una situazione di superiorità numerica. Varese preme sull’acceleratore col piede pesante, chiamando ancora Rigoni a diversi interventi prodigiosi. I Mastini giocano con costanza nel terzo offensivo perginese, ma il disco non entra. Il raddoppio è merito di Piroso che appoggia a M. Borghi il quale deposita in porta da due passi il disco della “liberazione”.
Prima della sirena arriva la stoccata di Vanetti, bravo e ben posizionato a raccogliere l’unica incertezza di Rigoni fino a questo momento. Nel terzo tempo il Pergine prova a costruire gioco specialmente nella prima parte ma quando vede un muro insuperabile, sceglie probabilmente di dosare qualche forza per Gara 6.
I Mastini giocano a proteggere il vantaggio per qualche minuto poi tentano qualche sortita offensiva in ripartenza, fino alla rete finale a porta vuota di Bertin che sigla il poker.
Giovedì sera a Pergine Gara 6 per un’altra sfida decisiva.
FORMAZIONI
HCMV VARESE HOCKEY: 2 Perla, (31 Marinelli), 4 Vignoli, 5 Naslund, 7 Fanelli, 22 E. Mazzacane, 69 Bertin, 13 T. Cordiano, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 18 Garau, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 42 Crivellari, 55 Piroso, 71 Majul, 77 Pietroniro, 87 Perino, 91 Raimondi. Coach: Niklas Czarnecki
PERGINE SAPIENS: 1 Rigoni (29 Zanella), 8 Meneghini, 23 Giacomozzi, 22 C.J. Buono, 24 A. Ambrosi, 73 Gabri, 96 Gamper, 6 Bitetto, 17 Ghizzo, 19 C.A. Buono, 27 Lemay, 55 Flessati, 71 Mocellin,77 Foltin, 81 Marano, 88 Berger, 91 Viliotti. Coach: Andrea Ambrosi
HCMV VARESE HOCKEY – PERGINE SAPIENS 4 – 0 (1:0 2:0 1:0)
TABELLINO
8’05” (HCMV) Garau (Pietroniro, Tilaro) PP1, 28’20” (HCMV) M. Borghi (Piroso, Naslund), 39’29” (HCMV) Vanetti (Naslund, M. Borghi), 58’16” (HCMV) Bertin EN